“Una postura corretta e il presupposto del buon funzionamento di tutto il sistema corporeo. Una postura scorretta invece va ad alterare il naturale equilibrio del corpo, causando disturbi significativi.” (Dott. Stefano Fraccaro)
Anche se puo sembrare strano, mal di schiena, formicolii, vertigini, mal di testa, torcicollo, dolori cervicali, dolori alle articolazioni, ripetuti traumi nello stesso punto e ridotta prestazione sportiva sono sintomi diversi tra loro che hanno spesso una causa comune nella postura scorretta.
Cosa fare? Ormai numerosi studi hanno dimostrato che gran parte di questi disturbi sono funzionali e non hanno origine strutturale, cioe morfologica, ossea. Alcuni esempi come un piede piatto, un’alterazione della vista, una malocclusione dentale o un blocco vertebrale possono causare degli squilibri posturali con sintomatologie dolorose a vari livelli. Non ha senso, percio, ricorrere a diagnosi invasive con raggi X per cercare disturbi ossei, ma occorre una diagnosi diversa.
La soluzione? Arriva dalla ricerca dell’Universita di Munster in Germania, che ha sviluppato, con fondi della Comunita Europea, una metodica non invasiva per individuare problemi funzionali: la spinometria formetric®.
Cos’e la spinometria? Nasce inizialmente come alternativa non invasiva alla radiografia per il monitoraggio della scoliosi nei bambini, campo nel quale dimostra di essere ancora lo strumento non invasivo maggiormente affidabile. Ben presto, pero, i ricercatori hanno compreso l’importanza di questa scoperta, applicandola anche ai disturbi funzionali. E una metodica rivoluzionaria e innovativa che dispone della piu alta tecnologia ottica e informatica.
Come funziona la spinometria? Il paziente si posiziona per pochi secondi davanti al dispositivo di rilevazione, che utilizza luce alogena proiettata sul dorso nudo e che viene rilevata da una telecamera digitale. Il software analizza i dati ottenuti e ricostruisce tridimensionalmente la conformazione del dorso, della colonna e la posizione del bacino. E una metodica estremamente affidabile: misura i singoli punti rilevati con una precisione di 0,01 mm! E uno strumento di misurazione veloce, sicuro e ripetibile, con elaborazione dei dati in tempo reale. Questa moderna metodica, largamente diffusa all’estero (piu di 700 sistemi nella sola Germania), e adottata anche in Italia da importanti Istituti di Ricerca e Universita, ma anche da molti medici e da molte cliniche.
Consigli Posturali:
E difficile costringere il corpo ad una determinata posizione durante il sonno: ad ogni modo sarebbero da prediligere la posizione sul fianco (magari con un cuscino tra le gambe) o quella supina. La posizione e sconsigliata soprattutto per chi soffre di dolori al collo. Non andrebbero utilizzati i materassi morbidi che contribuiscono a distribuire in modo poco uniforme la pressione sui diversi livelli vertebrali, mentre andrebbero privilegiati quelli moderatamente rigidi. Il cuscino dovrebbe essere di media altezza e consistenza per favorire il massimo sostegno della testa e il mantenimento della fisiologica curvatura del tratto cervicale.
- Consigli per la posizione seduta al lavoro
Un discorso a parte e quello relativo alla postazione di lavoro. Qui e importante non solo la posizione assunta, ma anche l’organizzazione della stazione di lavoro, che dovrebbe essere calibrata sulle caratteristiche del soggetto. Se si utilizza un computer, lo schermo andrebbe posizionato ad una distanza dagli occhi da 50 a 70 cm, con il margine superiore all’altezza degli occhi; la tastiera dovrebbe essere su un piano orizzontale poco al di sotto dell’altezza dei gomiti, in modo che gli avambracci siano orizzontali rispetto al pavimento. Se e necessario consultare un cartaceo, sarebbe preferibile utilizzare un piano di appoggio inclinato.
- Consigli per la posizione eretta
La postura eretta dovrebbe essere ben bilanciata su tutti i piani per evitare la necessita di ricorrere ad un dispendioso lavoro muscolare per il mantenimento dell’equilibrio. Il capo dovrebbe essere centrato sulla cintura scapolare e il bacino sul poligono di appoggio, le spalle rilassate, il peso ripartito in modo simmetrico sulle gambe, i piedi distanziati piu o meno quanto la larghezza delle spalle. Di tanto in tanto e opportuno mobilizzare le articolazioni del bacino, del tronco e delle spalle o effettuare qualche passo.
I tacchi alti alterano la naturale postura del tronco, costringendo ad assumere atteggiamenti che compensino lo sbilanciamento generato a livello di caviglie, ginocchia e bacino. Cosa fare? L’ideale sarebbe non ricorrere affatto alle scarpe con il tacco, o quanto meno prediligere scarpe con tacchi non superiori ai 3 cm e di superficie ampia. Se anche questo in alcune situazioni sociali non e possibile, limitare il piu possibile il tempo trascorso in piedi! Importante e anche scegliere una suola che sia morbida nella parte anteriore e che dia invece sostegno al piede nella parte posteriore (questo puo essere facilmente apprezzato provando a “piegarla” con le mani quando la state provando). Infine, la punta: non deve essere troppo per non costringere l’avampiede in posizioni poco confortevoli e soprattutto per consentire il movimento fisiologico delle dita durante il cammino.
- Consigli per sollevare pesi
Il modo per sollevare i pesi, senza gravare troppo sulla colonna vertebrale, e quello di divaricare leggermente i piedi, piegare le gambe, mantenere la schiena eretta e mantenere l’oggetto vicino al corpo.
- Consigli per una postura corretta con lo zainetto
Lo zaino scolastico suscita in genere diverse preoccupazioni nel genitore, preoccupato soprattutto che possa contribuire alla scoliosi: un mito da sfatare! E vero invece che se il peso dello zaino e sproporzionato rispetto al peso e alla muscolatura di chi lo porta, questo squilibrio puo provocare il mal di schiena. Alcune indicazioni utili: prestare attenzione al sollevamento (che andrebbe eseguito piegando le gambe), al posizionamento (bretelle regolate in modo simmetrico ed evitando che la parte inferiore dello zaino cada al di sotto delle anche) e al trasporto (evitare sia l’inclinazione in avanti che lo squilibrio all’indietro del tronco.
- Consigli per la posizione seduta
La posizione seduta e tra le piu impegnative per la colonna. La posizione del capo, che dovrebbe essere ben centrata sulla cintura scapolare, e utile per prevenire disturbi al collo. E bene imparare ad utilizzare tutte le componenti della sedia: le cosce devono appoggiare per intero sul sedile, il bacino va posto nell’angolo tra sedile e schienale, la schiena va appoggiata per intero allo schienale in modo da massimizzare la superficie di contatto. E importante che i piedi vengano mantenuti appoggiati al pavimento, in posizione rilassata. Ma la cosa piu importante e di non rimanere troppo a lungo in questa postura, alzandosi per mobilizzare le articolazioni del collo, del tronco, delle braccia e delle gambe e la gabbia toracica.
- Consigli per la posizione alla guida
Anche in questo caso specifico di posizione seduta e importante regolare adeguatamente la postazione: l’altezza e la distanza del sedile rispetto al volante e ai pedali dovrebbero consentire di mantenere le gambe e le braccia leggermente piegate, con le cosce appoggiate per intero sul sedile, il bacino nell’angolo tra sedile e schienale, il tronco aderente allo schienale, il capo a contatto con il poggiatesta.
- Consigli per una postura corretta nelle attivita domestiche
Le attivita domestiche richiedono spesso il mantenimento prolungato di posture poco confortevoli, con il movimento limitato in genere solo ad uno o entrambi gli arti superiori. In queste situazioni sarebbe opportuno stabilizzare il tronco, il bacino e gli arti inferiori in modo che non sia necessaria una contrazione prolungata della muscolatura di questi distretti. E importante anche alternare le attivita in modo da cambiare spesso la postura del corpo, e prendere delle pause in cui eseguire movimenti ampi di mobilizzazione delle articolazioni di tutto il corpo, in modo da distendere e rilassare la muscolatura.
- Consigli per una postura corretta in gravidanza
Nel corso della gravidanza la crescita del feto “obbliga” ad una riorganizzazione della postura, in parte per l’effetto diretto dei visceri pelvici e addominali sull’assetto del bacino e della colonna lombare, in parte per l’effetto del volume e del peso dell’utero sull’assetto globale del tronco e degli arti inferiori. Queste modificazioni sono spesso causa di dolore a livello pubico, sacro-iliaco e lombare, che possono poi cronicizzare. Un programma di esercizi per il mantenimento dell’elasticita e della resistenza dei muscoli del bacino e del tronco e indispensabile per consentire di attraversare questa delicata fase senza disturbi che una volta insorti possono essere difficili da trattare.
- Consigli per una postura corretta nel sollevamento e nella gestione dei bambini
Nel sollevare il bambino dalla culla, dalla carrozzina o dal seggiolino dell’auto occorre fare attenzione a tenerlo il piu possibile vicino al proprio corpo, in modo da non sovraccaricare le spalle e la schiena.
- Consiglio per una postura corretta nella corsa
Correre nel modo sbagliato non solo e piu faticoso, ma puo generare fastidiosi infortuni e problemi alla schiena. Uno degli errori piu comuni e quello di irrigidire il tronco, il collo o gli arti superiori, impedendo alla muscolatura di aiutare i dischi intervertebrali ad “ammortizzare” i carichi dovuti agli impatti al suolo. Il movimento dovrebbe essere fluido, il capo mantenuto allineato al tronco con lo sguardo rivolto leggermente verso il basso, le spalle rilassate con i gomiti flessi a 90 gradi. Non deve mai mancare una adeguato movimento di oscillazione degli arti superori opposto a quello delle gambe.
Uno dei punti chiave delle sue ricerche e costituito dai sistemi di misurazione 3D e 4D per un preciso rilevamento della superficie del corpo umano e della colonna vertebrale. Altri sviluppi riguardano i sistemi di rilevamento per l‘analisi baropodometrica e della deambulazione e per la misurazione della forza muscolare e, in collaborazione con terzi, sistemi di rilevamento wireless di segnali elettromiografici.
Ma che valore hanno perfetti sistemi di diagnostica che non intervengono in alcun modo sulla terapia?
Proprio per questo concentriamo i nostri sforzi nel cercare di “costruire un ponte” verso i trattamenti terapeutici, grazie a innovative soluzioni basate su competenze specialistiche. Possibili terapie vengono proposte automaticamente sulla base dei risultati ottenuti con la spinometria© formetric, nel quadro di una stretta collaborazione con i nostri clienti e universita internazionali.
Il Sistema Formetric nasce da un progetto della Comunita Europea, per lo screening e lo studio della scoliosi nei bambini per evitarne i rischi connessi all’ alto numero di esposizioni ai raggi x.
Facciamo del nostro meglio per supportarvi fornendovi prodotti di pregio, servizi supplementari e iniziative formative.
Il sistema di analisi 3D/4D formetric consente di effettuare una rapida rilevazione ottica non invasiva del dorso e del rachide, con possibilita di rappresentare graficamente numerose problematiche di natura clinica inerenti l’analisi obiettiva e quantitativa della statica corporea e della postura.
Tra il posizionamento del paziente e la realizzazione dell’immagine trascorrono solamente pochi secondi. Subito dopo il rilevamento e possibile procedere con la raffigurazione grafica dei risultati dello stesso e la stampa delle schede analitiche.
Con il sistema per l’analisi morfologica (rasterstereography) dorsale formetric non e piu necessario ricorrere all’applicazione manuale di marker. Il sistema rileva automaticamente i punti di repere (C7, osso sacro, fossa lombare, ecc.), la linea mediana della colonna vertebrale e la rotazione della stessa. Il risultato e la creazione di un modello tridimensionale della colonna vertebrale nella sua interezza, con rappresentazione della sua morfologia e rotazione e della posizione del bacino. La possibilita di applicare dei marker offre inoltre a ogni utente la possibilita di rilevare specifici punti sulla superficie corporea del paziente.
Contrariamente a quanto accade per i semplici sistemi di rilevamento 3D, nell’ambito dei quali sulla superficie cutanea del paziente si individuano solo alcuni punti (marker), formetric system permette un rilevamento morfologico completo (acquisizione volumetrica) del dorso. In questo modo e possibile rilevare anche piccole mutazioni morfologiche, ad esempio dovute a trattamenti terapeutici.
Possibili iniziative e progetti con Spinometria Formetric
Con la presente, si vogliono elencare delle possibili iniziative e progetti
che si possono fare con la spinometria formetric, oltre l’utilizzo
“classico” in ambito di valutazione posturale.
- Screening scolastici;
- Progetto postura corretta per bambini;
- Progetto postura corretta per adulti;
- · Progetto postura corretta per lavoratori: screening preventivi sul posto di lavoro, verifica delle soluzioni ergonomiche e possibilita per il datore di lavoro di ottenere una documentazione oggettiva dello stato di salute del dipendente al momento dell’assunzione;
- · Visite e screening per sportivi;
- · Progetto postura corretta per anziani, con anche controllo specifico per patologie neurologiche;
Campi di Applicazione della spinometria formetric. Con la presente si vogliono fornire alcuni esempi di campi di applicazione della spinometria formetric, considerando la rapidita di acquisizione, ripetibilita, sicurezza e referto in tempo reale.
- · Analisi e monitoraggio di pazienti con scoliosi e di pazienti che necessitano di una correzione della cifosi o della lordosi.
- · Diagnosi dismetrie o eterometrie arti inferiori; inclinazioni e torsioni del bacino, paramorfismi piedi e arti inferiori.
- Monitoraggio pre-e post-operatorio.
- Verifica dello stimolo di bite, plantari, occhiali e corsetti.
- Possibilita di verificare l’atteggiamento posturale in patologie neurologiche.
- Verifica trattamenti (fisioterapici, osteopati, chiropratici, ecc…);
- Possibilita di diagnosi di disfunzioni cranio mandibolari e problematiche otorinolaringoiatriche (es.equilibrio) e ortodontiche.
- Valutazione funzionale dell’atleta con possibilita di creare un percorso terapeutico specifico.
- · Medicina del lavoro;
- · Attivita peritale nella medicina legale;
- · Medicina estetica, verifica di dismetrie;
- · Centri wellness e di benessere;